Mimosa / Moize – Hear One Near And Think Of The Other

Mimosa / Moize

CD – Dragon’s Eye
Emergenze auditive e minimali sequenze digitali, crepitanti e raffinatissime, colmano gli spazi dell’ascolto, quanto mai dilatati e bisognosi d’un affinamento percettivo. Evoluzioni appena palpitanti che s’imprimono nel progetto dii Lucia H. Chung e Martin J. Thompson, la prima di Taiwan e l’altro londinese, sperimentatori avvezzi nel condurre in maniera calibratissima rarefatte atmosfere ambientali e droni, incedendo nell’uso di suoni ben spazializzati, poi organizzati concettualmente in strutture piuttosto definite e avvolgenti. Non è semplice distinguere nelle texture i trattamenti originati da field recording – impastate con onde sinusoidali ed acute frequenze – rispetto alle manipolazioni sonore realizzate ex-novo. Il tutto è amalgamato in un accasellarsi di rimandi e trame per il quale ogni momento ricordato origina una nuova dimensione di confronto, non casualmente ispirata alla precedente. L’andamento sembra svilupparsi in una sorta di rêverie cibernetica controllata, passando dal più infinitesimale dettaglio ad un senso d’insieme globale, poetico e maestoso. Sonorità che influiscono sulla nostra intima partecipazione ad un universo astratto ma ancora sensibile, prescindendo dalla natura degli intrecci, percorso sempre caratterizzato da successive tappe, narrazione sibillina e incostante, permeata da falle e vacuità. Esperienza che altrimenti non troverebbe altre forme consolidate, perché il divenire interessa solo l’insieme dei processi originati, strumento conoscitivo che non disgiunge le emozioni dalle idee, rifondando un nuovo operare, ad arte incerto nelle tecniche ma non nella sostanza.