Josephine Bosma – Nettitudes, Let’s Talk Net Art

Josephine Bosma

Institute of Network Cultures/NAi Publishers, ISBN: 978-9056628000, 272 pages, English, 2011
Chi ha bisogno di un altro libro sulla net art? Dopo aver letto questo libro ci si ritrova costretti a rispondere: io! In realtà, diverso da quasi tutti gli altri libri su questo argomento (alcuni dei quali recensiti qui), questo è il primo scritto da qualcuno che abbia seguito da vicino il movimento della net.art fin dall’inizio. La prospettiva privilegiata di Josephine Bosma è quella di giornalista e critico, che ha pazientemente raccolto documenti, note e fatti negli ultimi quindici anni.
Questo libro esce quando alcune primissime opere di net.art non ci sono più (non più online o definitivamente non più fruibili), come osserva Florian Cramer nella sua impeccabile introduzione, ma il modo in cui si affrontano “temi di rilevanza culturale” è ancora molto significativo. Nettitudes (un nome che ricorda la mailing list Nettime) non è un libro di testo classico (non ci sono timeline in forma grafica o rigide categorizzazioni in generi), ma un’opera discorsiva, che rispecchia le dinamiche interne difficili da ricostruire, e riporta citazioni inedite di artisti nel contesto di azioni ed eventi cruciali. La sfida originale della net.art al mondo dell’arte come avanguardia (un formato puramente digitale e in rete, spesso collaborativo e che richiede conoscenze tecniche) è emersa con epicentri dispersi (tra cui Europa dell’Est e l’America Latina, per esempio) e un rapporto stretto con il passato e l’attuale cultura di Internet. Inevitabilmente c’è qualcosa di non citato e qualche volta è forse troppo olandese-centrico, ma se c’è un libro che vale la pena di leggere e che parla veramente di storia della net art, è questo.