Zizi Papacharissi A Networked Self: Identity, Community, and Culture on Social Network Sites [Paperback]

Zizi Papacharissi

336 pages, Routledge, English, ISBN: 978-0415801812
Anche se centinaia di milioni di persone utilizzano le piattaforme di social media quasi istintivamente, il valore, il significato e la portata di ciò che realmente stanno provocando spesso non sono percepiti, o, nella migliore delle ipotesi, solo intuiti. Nel contesto di una sorta di esperimento sociale globale (che non può essere non correlato al sorgere delle industrie collegate), le dinamiche personali hanno a che fare con una dimensione completamente diversa che non rientra esattamente nella categoria del “pubblico” o del “privato”, ma che si svolge in un posto nuovo ibrido che coinvolge il sé e la sua definizione in generale. Questo libro è un prezioso contributo alla nostra comprensione delle dinamiche delle reti sociali. Nascendo da un convegno sul tema, le analisi e le critiche dell’autore sono per lo più basate su dati scientifici, offrendo prospettive precise. Il keynote A. Barabasi si concentra sui “freescale networks” (che hanno la proprietà specifica di essere potenzialmente ridotte fino al 98 per cento senza alterarne negativamente le funzionalità) fornisce una cornice adeguata al resto del libro. Quindi troviamo l’analisi critica delle economie virtuali delle relazioni sociali, che parte dal quadro generale di “presentazione di sé e di connessione sociale” per poi affrontare concetti interessanti come “influenza dei pari”, “pubblico invisibile”, “contesti crollati”, “narcisismo collettivo” e “capitale sociale”. Capire come le forme online del sè sono condivise, sfruttate e promosse è assolutamente necessario per le nostre relazioni future. Le arene dei social network devono ancora essere adeguatamente sviscerate ma questo libro sembra un buon punto di partenza, soprattutto per i molti accademici scettici.