edited by Annet Dekker, 
archive2020, Sustainable Archiving of Born Digital Cultural Content

edited by Annet Dekker


Virtueel Platform, 
ISBN 978-94-90108-04-5

Questo libro è il risultato (stampato) della conferenza “archive2020”, ospitata ad Amsterdam nel maggio 2009. Non è una semplice raccolta degli interventi (anche se c’è una breve relazione sulla conferenza), ma una vera e propria antologia curata di testi, che ha coinvolto diversi soggetti chiave con varie esperienze in strategie di archiviazione di contenuti “born-digital”. Per esserefedeli alla definizione proposta, “born-digital” è quel “materiale digitale che non è destinato ad avere un equivalente analogico, nè come fonte originaria nè come possibile trasformazione in forma analogica”. In pratica sono i contenuti culturali più fragili, spesso a rischio di scomparsa prematura a causa di possibili incidenti tecnici o trascuratezza (compresi i “processi naturali” come l’obsolescenza tecnica della struttura o delle piattaforme di hosting), e che rappresenta comunque segmenti sempre più importanti di conoscenza ed esperienza. Si tratta di una importante antologia, con testi dei più noti esperti di Internet e media culture degli ultimi due decenni, come Martine Neddam, Anne Laforet e Aymeric Mansoux, Florian Cramer, Caitlin Jones, e di esperti che si sono trovati di fronte alla questione dell’archiviazione in ambienti istituzionali. Il libro sveglia la curiosità di voler andare al di là di ciò che è già possibile con la rete e quindi – un tema molto delicato – della definizione di ciò che riteniamo degno di tutela e conservazione. Questa curiosità potrebbe portare ad una sorta di ri-appropriazione delle modalità di “conservazione” online, consentendo un’indicizzazione indipendente e la conseguente ricerca di specifici settori culturali. Il libro (molto consigliato) è disponibile anche in formato pdf liberamente scaricabile.