Armin Medosch, Rasa Smite, Raitis Smits, Inke Arns – Waves, The Art of the Electromagnetic Society

HMKV

HMKV/Kettler, ISBN 9783941100008, Germany, 2008, English
Nell’introduzione a questo libro Armin Medosh ci ricorda saggiamente che “siamo stati una società elettromagnetica per più di un secolo.” Le onde elettromagnetiche sono tutt’intorno a noi, e riempiono invisibilmente lo spazio quanto più ci circondano dispositivi che le emettono e le ricevono. Dopo una storica mostra a Riga nel 2006, quest’ultima mostra organizzata dalla Hartware MedienKunstVerein di Dortmund va nella direzione di estendere la lunga ricerca che è stata condotto nell’ultimo decennio dal centro lettone RIXC. Qui, dopo le prime uscite della seminale rivista Acoustic Space, dove sono state iniziate molte delle sperimentazioni di net.audio, l’accesso al gigantesco radiotelescopio RT-32 ha fornito una fantastica scusa per continuare adeguatamente la ricerca. L’ultima edizione di Waves ha un forte concetto di mostra alla base, che aiuta a liberare la stretta associazione fra onde e radio, dando alle onde elettromagnetiche uno status unico di “agenti” nell’affollato mondo della comunicazione. Le “onde”, infatti, oltre a “trasportare un messaggio” fanno molte altre cose, inclusa l’attivazione o il rilevamento della presenza di altri dispositivi, e inquinano allo stesso tempo l’ambiente ad un livello ancora tutto da definire. Questo mondo pervasivo e invisibile è esplorato estensivamente e in molteplici direzioni attraverso un’attenta selezione di circa quaranta lavori, che influenzano la nostra psiche, sia per le loro caratteristiche fisiche (le loro onde influenzano le nostre onde cerebrali) e sia per il loro potenziale culturale.