Particle, interfaccia musicale elettromagnetica

Particle

L’interfaccia musicale ‘Particle‘ di Kanta Horio è stata disegnata per essere un’unità di produzione di suono auto-generativa. L’artista sonoro sperimentale aveva pensato che sarebbe stato interessante, “giocare un minimo con un’interfaccia incontrollabile e con i suoni che avrebbe prodotto.” Con nove elettromagneti collegati fra loro e posizionati in una struttura di legno, Particle è posizionato su un tavolo e connesso ad un PC da cui sono controllate le correnti direzionali per ogni elettromagnete. Il programma software, semi-controllato da Kanta, attiva quindi in maniera casuale i magneti. I suoni che è possibile ascoltare provengono dalle graffette che sono arbitrariamente deformate o tagliate in segmenti più brevi e posizionate sulla superficie. Esse cominciano a contrarsi e a ruotare nel momento in cui cominciano a produrre suoni. Per attuare i suoni Horio utilizza un pickup Piezo che fa da microfono per rilevare le piccolissime vibrazioni. Durante l’uso, Particle produce un ticchettio orchestrale con un ritmo ardente in maniera persistente e percettibili variazioni di frequenza.

Vicente Gutierrez