edited by Geert Lovink and Ned Rossiter – MyCreativity Reader

Geert Lovink

book – Institute of Network Cultures – ISBN13: 9780826418456
Stampato come atti dell’omonima conferenza di due giorni, questo reader prende come punto di partenza il concetto di “industria creativa” del governo inglese di Blair del 1997, discusso poi estensivamente nel best seller di Richard Florida “The Creative Class”, per poi mettere a nudo l’enorme contraddizione della promiscuità fra creazione e capitale. Le cosiddette “dot com” (prima di rivelarsi come emblematica bolla speculativa) hanno indotto alcune aree di capitali europee a ristrutturarsi rapidamente, ospitando i nuovi quartieri generali delle multinazionali dell’economia online, riconoscendogli così un ruolo cruciale nel terziario avanzato. Inoltre l’industria della cultura ha reclutato in massa molta della Creative Generation, ipnotizzata dal miraggio di una piacevole forma di lavoro immateriale. Nel testo ci sono diversi saggi sui processi creativi e sulla loro mitologia, così come specifiche analisi regionali (Irlanda, UK, Austria, Cina, ecc.) oltre ad un altro magistrale testo di Brian Holmes che decostruisce il territorio statunitense denominato “Research Triangle”. Se la mercificazione di ogni cosa può essere contrastata con linee di pensiero innovative (la “gift economy” per esempio), è anche importante “smantellare la macchina dell’eccitazione”, come qui viene ben fatto.