CD – Cronica
Diviso alquanto in modo atipico in quattro tracce, la prima d’oltre venti minuti, la seconda e la terza inferiori ai due minuti, l’ultima – quasi una suite – di oltre quaranta minuti, ‘Up, Down, Charm, Strange, Top, Bottom’ di Miguel Carvalhais e Pedro Tudela, uniti sotto il moniker @C, vede assommate in un continuum straniante ma ancora delicato, sonoritá provenienti da molte e dissimili fonti, field recording sensibilissime e ben calibrate nel rapporto complessivo che i singoli episodi auditivi costituiscono-costruiscono riferiti poi all’intera composizione. È quasi un catalogo della casa, insomma, quello esibito, ricco di ‘sampled guest’, di suoni accumulati durante le molte performance live o residui di precedenti lavori di studio. Materiali che proficuamente testimoniano delle tante influenze, degli incroci artistici, dovuti alle feconde collaborazioni di questi ultimi anni, sequenze dall’amalgama intenso, ricche di soluzioni assai immaginative, elettroacustica contemporanea, nella quale fanno capolino voci, brevi intermezzi strumentali, loop e droni pi&uacute sintetici. Particelle quark-soniche cromodinamiche e instabili (assecondando la stessa ispirazione del titolo, riferito appunto alla teoria della carica elettrica dei quark). Sei le varietá di ‘sapori’, in realtá molto piú, perché qui davvero la musica astratta si fa materica e super-vivida, un piacere all’ascolto – che mai deve essere penalizzato – pur nelle traiettorie altamente sperimentali e tagliatissime del duo.