(edited by) Ronald J. Deibert, John G. Palfrey, Rafal Rohozinski, Jonathan Zittrain – Access Denied: The Practice and Policy of Global Internet Filtering (Information Revolution and Global Politics)

Ronald J. Deibert

Durante la seconda metà degli anni novanta gli attivisti della rete non avevano paura della censura perchè credevano fermamente nel potere del routing alternativo e delle connessioni improvvisate. Oggi la sfida di una efficiente censura è stata già vinta da molti stato, con la Cina alla guida per innovazione ed efficienza. Dieci ricercatori della OpenNet Initiative (ONI) sono stati coinvolti per alcuni anni in questo report seminale, focalizzando i loro sforzi sulle strategie di internet filtering e le motivazioni generali alle loro spalle, e analizzando le condizioni dello stesso filtering e le tattiche etiche e legali stato per stato. Bloccare i contenuti in rete non solo è un impegno molto serio, ma anche sottile ed estremamente diversificato. Ogni nazione sensibile al tema, hai suoi mix di motivazioni e conseguenti strategie. Perciò mostrare un warning o camuffare un errore di visualizzazione di una pagina web è una scelta politica, che riflette direttamente le politiche di governo, così come i target tecnici della censura stessa: password, classi IP o interi servizi (come Skype ad esempio). Passando velocemente in rassegna le diverse politiche di filtering è come guardare un atlante politico e sociale, che rivela cosa i territori formali temono di più. E i pattern risultanti costituiscono una geografia contemporanea di network muti.