WINDscale, visualizzare il vento in un’immagine

WINDscale

Nonostante la crescente disponibilità di megapixel e banda larga, ci siamo sempre più abituati alla perdita di risoluzione e di dettaglio, spesso dovuta ad economiche tecniche di compressione d’immagine, cosiddette ‘lossy’. I contenuti più interessanti in rete sono generalmente non quelli di qualità impeccabile in streaming, ma quelli spesso non autorizzati, rubati digitalmente da altre fonti attraverso hardware e software non professionale, trasferiti poi in siti web di content sharing o nelle reti peer-to-peer. WINDscale è un’opera di Rob Smith che visualizza la velocità del vento in un’immagine. Usa un anemometro (uno strumento per misurare la velocità del vento) piazzato sulla Jaywick Martello Tower nella costa dell’Essex (Est dell’Inghilterra). I dati sono quindi passati ad un computer che varia di conseguenza la densità e grandezza dei pixel dell’immagine ripresa dal vivo dello strumento. In questa installazione, l’immagine è uno specchio funzionale di ciò che rappresenta. Il significato della configurazione dei pixel e il loro dettaglio è quindi di integrare visualmente un contenuto pressocchè invisible dell’immagine. Qui i pixel sono usati come visualizzatore di dati integrato, connettendo concettualmente l’usuale perdita di segnale video nella ricezione via etere (dovuta al vento) con questa rappresentazione digitale che istantaneamente lo riproduce attraverso un concetto di visualizzazione dei dati soddisfacente.