curated by David Cotner – Otherness

curated by David Cotner

CD & Booklet – Sonic Arts Network
Nona implementazione della serie curata dal Sonic Arts Network, organizzazione anglosassone da tempo impegnata nello studio, nella divulgazione e nella riflessione su esperienze sonore non convenzionali. Il compito stavolta è lasciato a David Cotner, compositore ed esperto californiano di musica sperimentale contemporanea, abile nel selezionare materiali assai compositi, organizzando la ‘differenza’ in maniera a dire il vero alquanto libera e sensibile. Percorsi immaginifici all’ascolto, ma articolati più seguendo suggestioni poetiche, ci sembra, che teoriche. Niente di male, naturalmente, quando gli artisti prescelti corrispondono ai nomi di Karlheinz Stockhausen, Cluster & Brian Eno, David Toop e Kraig Grady, comprendendo poi anche outsider in territori di cosifatte e sperimentali maniere, quali Mick Harris e Lee Ranaldo ad esempio, che singolarmente rispetto ai lavori per i quali sono maggiormente noti, ‘imbarcano, il primo in lunghi silenzi, soundscape e droni eteri, l’altro in field recordording e lievi melodie catturate nella zona urbana di Shybuya a Tokyo. Non è finita: della partita è anche Conrad Schnitzler, ex membro dei Tangerine Dream ed il rumorista-percussionista Z’ev che chiude infine (traccia numero 25) con una sofisticata ed inquietante suite in memoria di Arthur Lee (multistrumentista front-man della band psichedelica Love). Improntato a una grafica a metà fra il seventy fumettistico e lo Jugendstil il booklet di 32 pagine, esaudiente compendio delle ricerche operate, seguendo svariate suggestioni attorno ai concetti di ‘other’ e ‘otherness’: ‘il male è il ritmo degli altri’ ricordava Henri Michaux, a volte con gli ‘altri’ è possibile invece una sintonia che può avere per base anche la ‘diversità’ ed un ‘sentire’ certo non comune.