Cut Chemist è il nome d’arte di Lucas MacFadden, noto disc jokey solista. Il suo primo solo album, prodotto da Warner e che include il tema utilizzato nel recente spot dell’iPod Nano da 2G, si intitola ‘Audience is listening’. Nonostante questo profilo altamente mainstream, Cut è uno dei più famosi e stimati dj della scena hip-hop. E se il video scratching sa diventando la naturale derivazione per i cosiddetti ‘turntablist’ allora Cut Chemist è un chiaro esempio di questa tendenza. Il suo live a El Rey a Los Angeles è stato il primo esperimento di scratch video dal vivo con riprese fatte in diretta al pubblico. Durante i bis Cut prende la camera digitale, gira delle immagini del pubblico e procede allo scratch delle riprese. Le sequenze vengono manipolate due minuti dopo la registrazione in piena armonia col ritmo della musica. Comparendo sul palco come immagini proiettate sugli schermi alle spalle del Vj, il pubblico non sta più solamente ascoltando, ma è attore protagonista della scena. Si può allora affermare che il Vj è un regista? Fino al punto in cui la performance lo consente, probabilmente lo è, in totale controllo del tempo attraverso l’accelerazione e l’inversione delle immagini. Tuttavia al di sopra della performance sta l’improvvisazione e lo scratch di riprese dal vivo in tempo reale è un atto di pura e spontanea creatività.

Valentina Culatti