ART FID [F]original, Authenticity as consensual hallucination

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Resterà aperta fino al 16 Luglio la mostra personale del seminale gruppo di net.art übermorgen presso la Hartware MedienKunstVerein – Phoenix Halle di Dortmund (Germania). Le opere sono basate sul concetto che sta dietro gli RFID, inclusa un’installazione interattiva che consiste di uno stilizzato nastro trasportatore , alcuni pixel-painting su tela di largo formato (che decostruiscono immagini di bovini con chip RFID) e una quantità di tag RFID. Tutto ciò si integra perfettamente con la serie di [F]originals del gruppo (che sta per “to forge original”, falsificare gli orginali), che ha sistematicamente elaborato la creazione di virus culturali, sfidando spesso il concetto di ‘originale’ relativo ai documenti generati dalle macchine. Questo buco nero concettuale della cultura contemporanea è stato sfruttato dal gruppo in diversi lavori, ma ora esso viene portato ad un altro livello, mettendo in discussione le stesse basi dell’elettronica rappresentazione della realtà. Attraverso la combinazione di elementi visuali vivisezionati (a volte astratti), e della paura organica istintivamente provocata dalle tecnologie del controllo, i lavori esposti rappresentano un’altra ferita aperta nel corpo del nostro futuro contemporaneo.