De-Game.

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27.04.01 De-Game.


L’esposizione di web.art a cura del sito portoghese Risco intitolata des-juego/de-game, è nata su invito del MEIAC (Museo Extreme&n;ño e Iberoamericano de Arte Contemporáneo), per cercare di esplorare il rapporto fra arte, tecnologia e videogame. Tre gli artisti presenti: Jodi, con la loro decostruzione di Quake, l’artista catalana Joan Leandre, con RetroYou, che detourna i simulatori di corse automobilistiche e il messicano Fran Ilich è presente con ‘Borderhack’ (nell’immagine), in cui, in un videogame dadaista dedicato all’invisibile mondo delle immigrazioni illegali al confine fra Messico e Stati Uniti, vengono applicate le migliori regole dell’hacktivism, ossia osservazione, studio e apprendimento non distruttivo.