Mirage, intelligent projection apparatus

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Mirage” di Ralf Baecker è un progetto complesso (nella specifica attitudine di questo artista) che utilizza ottiche e intelligenza artificiale per dar vita a un “apparato di proiezione”. Nel progetto si fa uso d’un “magnetometro fluxgate” per rilevare il campo magnetico della terra, alimentandolo in un algoritmo d’apprendimento atto ad analizzarlo. L’algoritmo poi “altera” le variazioni del segnale precedentemente analizzato, traducendole in una matrice bidimensionale, trasformando fisicamente una sottile lamina di specchio modulata in 48 fili cablati. Un laser viene quindi azionato e indirizzato verso la superficie dello specchio, generando la proiezione affascinante come d’un paesaggio sulla parete. L’estetica scientifica e onirica riflette la speculazione di Baecker sulla capacità degli algoritmi dell’intelligenza artificiale – capaci di sognare – derivata dalla loro potenziale autonomia. Tuttavia, le variabili strutturate dei meccanismi (i campi magnetici, la gamma di riflessione, di attrito del filo, ecc) lavorano per amplificare il ruolo oscuro percepito dell’algoritmo in questo complesso processo.

 

Mirage, intelligent projection apparatus