Il progetto “Real Snail Mail” di Paul Smith e Vicky Isley (del gruppo inglese di arte e design, Boredom Research) è un tentativo di creare una certezza metaforica di quella che è comunemente definita come “snail mail (mail lumaca)”, impartendo l’atto di recapitare un messaggio digitale ad una vera lumaca. Assicurando una piccola antenna e un circuito elettronico al suo guscio, si possono affidare alla lumaca messaggi da trasportare al mittente. Per inviare un messaggio, lo si edita dal proprio browser, cliccando poi sul bottone “send”, e mandandolo allo “snail server” che lo accetta e lo smista ad una coda d’attesa che le lumache poi si “caricano”. Una volte scritti sul chip presente sul guscio, le lumache si spostano al “punto di scarico” dove i messaggi sono smistati ai rispettivi destinatari. Gli artisti hanno persino messo una dichiarazione di non responsabilità sul sito che dice “Per motivi di testing alcuni messaggi potrebbero essere spediti più in fretta di quanto ci si aspetti. Scusateci ma non possiamo garantire l’inaffidabilità del servizio in questa fase. Contiamo che “Real Snail Mail” funzioni in maniera meno prevedibile il prima possibile.” Questo ironico sviluppo imprevisto assicurerà che le mail, nei fatti, non raggiungano mai la loro destinazione finale.

Jonah Brucker-Cohen